Pechino, 19 settembre 2012 - Il vicepresidente e leader designato della Cina, Xi Jinping, ha ricevuto a Pechino il segretario alla Difesa Usa, Leon Panetta, nel primo incontro con un esponente straniero da quando erano cessate le sue apparizioni pubbliche, a inizio settembre. "Ritengo che la sua visita sarà molto utile per far avanzare ulteriormente la cooperazione tra i nostri Paesi e quella tra le nostre forze armate", ha dichiarato Xi accogliendo il capo del Pentagono nella Grande Sala del Popolo.
L'apparizione del vicepresidente mette definitivamente a tacere le voci su una sua malattia o su problemi politici che avrebbero potuto frenarne l'elezione a presidente della Repubblica popolare nel congresso del Partito comunista a ottobre.
La visita di Panetta arriva in un momento di grande tensione tra Cina e Giappone per l'arcipelago conteso di Diaoyu-Senkaku. Il segretario alla Difesa ha assicurato che la scelta di Washington di focalizzare il suo impegno sulla regione dell'Asia e del Pacifico "non è un tentativo di contenere la Cina". "E' un tentativo di confrontarci con la Cina e di allargare il suo ruolo nel Pacifico", ha spiegato Panetta parlando davanti ai cadetti di un'accademia militare cinese, "si tratta di creare un nuovo modello nelle relazioni tra due potenze del Pacifico".
L'incontro istituzionale è stato occasione per Xi di ribadire la netta opposizione di Pechino alla nazionalizzazione giapponese delle isole Diaoyu: ''Il Giappone dovrebbe tenere le redini dei suoi comportamenti e fermare ogni parola o atto che possa minare la sovranità e l'integrità territoriale della Cina'' ha dichiarato il presidente designato all'agenzia Xinhua, sollecitando il governo nipponico a fermare ogni comportamento che possa violare la sovranità cinese.