Hangzhou, 8 agosto 2012 - L'arrivo del tifone Haikui sulle coste cinesi ha provocato l'evacuazione di 1,8 milioni di persone dalle proprie abitazioni nella provincia del Zhejiang e nella municipalità di Shanghai. Le forti piogge hanno provocato diverse frane e allagamenti, che hanno costretto centinaia di persone all'isolamento. Due sarebbero già i decessi a Shanghai, causati dalla caduta di detriti.
Haikui ha spazzato le città sudorientali della Repubblica Popolare con venti fino a 150 chilometri orari e onde alte fino a 5 metri. Il tifone rimarrà nella provincia per altre 24 ore e si sposterà poi verso l'entroterra, nella vicina provincia dello Anhui. Si tratta della terza tempesta tropicale a colpire la Cina in una settimana, dopo che già Saola e Damrey avevano percorso tutta la regione costiera lasciando dietro di sè 23 morti, 9200 abitazioni completamente distrutte e oltre 15mila gravemente danneggiate.