Pechino, 26 luglio 2012 - Gu Kailai, moglie dell'ex leader politico di Chongqing Bo Xilai, è stata ufficialmente accusata di omicidio. Lo riferisce l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua. La donna sarebbe stata incriminata dalla Corte popolare di Hefei, nella provincia dell'Anhui, per l'assassinio del cittadino britannico e consigliere della famiglia Bo Neil Heywood, il cui corpo era stato ritrovato senza vita lo scorso novembre in una stanza d'albergo di Chongqing.
Secondo un recente rapporto della Xinhua la donna avrebbe avvelenato l'uomo con la complicità dal maggiordomo Zhang Xiaojun - anch'egli ora ufficialmente accusato - in seguito a una lite per interessi economici che Gu Kailai e suo figlio Bo Guagua avrebbero avuto con l'inglese e in seguito alla quale avrebbero temuto per la loro sicurezza. "Il crimine compiuto dai due imputati è chiaro, e le prove sono inconfutabili e sufficienti" riporta la Xinhua senza scendere nel dettaglio. "La Corte popolare di Hefei ha accolto il caso e aprirà il processo in un giorno ancora da stabilire".
Gu Kailai era indagata per coinvolgimento nell'omicidio di Heywood dal 10 aprile scorso, nello stesso giorno Bo Xilai era stato sospeso da tutte le cariche politiche a livello nazionale per "gravi violazioni disciplinari". Il caso è considerato il più grande scandalo politico cinese degli ultimi venti anni con l'ex segretario del Partito per la municipalità di Chongqing al centro contemporaneamente di un caso di omicidio, di uno scandalo finanziario e di un tentativo di spionaggio agli alti vertici dello Stato. Ambizioso leader neo-maoista e autore di una crociata anti-crimine che ha decapitato i vertici delle istituzioni e della polizia di Chongqing, Bo Xilai aveva visto svanire i suoi sogni di entrare a fare parte del Comitato Permanente del Politburo il 6 febbraio scorso, con la clamorosa fuga del suo ex braccio destro Wang Lijunal consolato Usa di Chengdu.