Pechino, 25 luglio 2012 - Il sindaco di Pechino, Guo Jinlong, si è dimesso dal suo incarico insieme al suo vice Ji Lin. La decisione è giunta in seguito alle polemiche scaturite dalla gestione dell'emergenza cittadina provocata dalle forti piogge che si sono abbattute sulla capitale cinese nella giornata di sabato, provocando la morte di almeno 77 persone e ingenti danni ad abitazioni e strade. Wang Anshun, membro del governo della metropoli dal 2007, è stato nominato come sostituto di Guo.
Il 3 luglio scorso Guo era stato nominato segretario del Comitato Municipale di Pechino del Partito Comunista, carica che ha mantenuto. Anche Ji Lin aveva ottunuto una posizione parallela a quella di vice-sindaco, a capo del Comitato cittadino per la Politica e gli Affari Legali. Le loro dimissioni potrebbero quindi essere solo parte di un periodico rimpasto di governo: molte sono le fonti che danno per sicura l'ammissione di Guo al Politburo nel corso del prossimo Congresso del Partito Comunista. Il presidente della Repubblica Hu Jintao è da molti indicato come suo mentore e alleato, un'ulteriore garanzia, insieme alla sua posizione come capo del Partito nella capitale, per la sua ascesa al potente organo governativo.