“La Cina continuerà a crescere” Fitch conferma la previsione all’8%
Nonostante i primi due trimestri abbiano mostrato i risultati peggiori degli ultimi 3 anni, l'agenzia di rating prevede un secondo semestre in grande recupero che porterà la crescita del Dragone all'8% annuo. LEGGI il commento di Cesare De Carlo
Nonostante i primi due trimestri abbiano mostrato i risultati peggiori degli ultimi 3 anni, l'agenzia di rating prevede un secondo semestre in grande recupero che porterà la crescita del Dragone all'8% annuo. LEGGI il commento di Cesare De Carlo
Pechino, 17 luglio 2012 - L'agenzia di rating Fitch ha diffuso una nota in cui afferma una previsione positiva per l'economia cinese. La crescita del Pil della Repubblica Popolare è rallentata negli ultimi mesi, fino a raggiungere quota 7,6% nel secondo trimestre 2012, il dato peggiore degli ultimi 3 anni. Nonostante questi dati, gli analisti di Fitch hanno confermato la propria stima per la crescita cinese all'8% sul totale dei valori di quest'anno, che significa un andamento dell'8,1% per la seconda metà del 2012, a compensazione del 7,8% del primo semestre.
Gli esperti dell'agenzia ritengono che il governo cinese continuerà a sostenere gli investimenti grazie all'allentamento monetario e all'abbassamento dei tassi, mentre ancora non interverrà sui consumi interni. Questa strategia permetterà "di evitare un brusco rallentamento nel breve termine, ma solo al prezzo di una soluzione degli equilibri strutturali dell'economia". Il Pil cinese nel 2011 è stato prodotto per il 46,2% dagli investimenti fissi lordi.
Nel frattempo, tutte le borse asiatiche sono svoltate al rialzo dopo alcuni giorni di chiusure negative. La Borsa di Shanghai ha guadagnato lo 0,62% dopo aver toccato i valori minimi degli ultimi tre anni nella giornata di ieri, quando aveva perso l'1,74%. Un risultato migliore ad Hong Kong, dove l'Hang Seng è salito dell'1,75%.