Il Cairo, 1 marzo 2012 - Due cinesi sono stati rapiti oggi al Cairo da uomini armati che chiedono un riscatto. Lo ha reso noto un responsabile dell'ambasciata cinese in Egitto. Il rapimento mette in luce l'aumento della microcriminalità e dell'insicurezza in Egitto dopo la caduta di Mubarak. I due cinesi lavorano in una fabbrica di materiale da costruzione. Secondo l'agenzia Xin Hua, sono stati rapiti nel quartiere di Maadi, a sud del Cairo, mentre lasciavano la loro residenza per andare al lavoro. Per il loro rilascio è stato chiesto un riscatto di 500mila sterline egiziane (più di 60mila euro). Secondo una fonte della sicurezza, è la prima volta che stranieri vengono rapiti nella capitale per denaro. Brevi sequestri di stranieri erano avvenuti nel Sinai, compiuti da beduini che chiedevano il rilascio di loro congiunti.