Roma, 2 ottobre 2012 - L'Orchestra sinfonica di Roma festeggia il suo decennale ospitando la China National Opera House per l'apertura della nuova stagione sinfonica. La più importante troupe cinese e tra le migliori al mondo ha interpretato il 30 settembre e il 1 ottobre presso l'Auditorium della Conciliazione la pucciniana Turandot.
Protagonisti il soprano Wang Wei, il tenore Li Shuang e il soprano Yao Hong. "Un'operazione senza precedenti, con l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica" spiega il maestro Francesco La Vecchia, direttore artistico e fondatore con Emmanuele F.M. Emanuele dell'Orchestra romana, che per l'occasione ha fatto spostare "un teatro lirico intero, tra artisti, tecnici, luci, costumi, scenografie: in tutto 250 persone, 7 aerei e altrettanti container''.
L'idea è nata a dicembre 2011, quando La Vecchia ha diretto a Pechino il Flauto Magico, e si è concretizzata ora in due date simbolo per la Cina. L'1 ottobre si celebra, infatti, la Festa della Repubblica Popolare Cinese, ma, aggiunge il consigliere culturale dell'ambasciata cinese in Italia Zheng Hao, "il 30 settembre è anche la tradizionale Festa della Luna, per noi la più importante dopo il Capodanno, nella quale si affida alla luna ogni nostalgia e affetto per i propri cari''.