Milano, 26 settembre 2012 - La Fondazione Italia-Cina sempre più protagonista dei progetti di mobilità studentesca e di promozione del nostro paese tra i giovani stranieri. E da oggi non più solo nel paese del Dragone. "In circa 4 anni la Fondazione Italia-Cina è riuscita a portare nelle università italiane oltre 10 mila studenti cinesi, la cui presenza nei nostri atenei prima era quasi inesistente". Lo sottolinea il presidente della Fondazione Cesare Romiti, intervenuto oggi a Milano alla presentazione di una borsa di studio per giovani medici cinesi.
Proprio grazie all'esperienza maturata dall'ente, la Fondazione cercherà ora di "calamitare" giovani cervelli anche da altri Paesi: "Dai ministeri degli Esteri, dell'Interno e dell'Istruzione, università e ricerca abbiamo avuto l'incarico di attirare studenti anche da altre nazioni fra cui Brasile, Indonesia e Vietnam, oltre che dalla Cina".
Una delle missioni della Fondazione Italia-Cina, evidenzia Romiti, è quella di dedicarsi ai più giovani. "I giovani cinesi che vengono qui sono amici dell'Italia, e una volta ritornati in patria diventano ambasciatori permanenti del nostro Paese in Cina, un grande mondo in continua evoluzione" che "grazie alla nostra attività oggi è più vicino all'Italia".
La fondazione di Romiti ha contribuito a istituire "Diventerò - Fondazione Bracco per i giovani", bando che ha permesso, in collaborazione con la Società cinese di radiologia, a 6 giovani medici del Dragone di arrivare in Italia per perfezionare la loro preparazione. I grant sono stati assegnati ai camici bianchi, tre uomini e tre donne, per celebrare i 10 anni di Bracco-Sine, joint venture dell'azienda italiana con la locale Sine Pharma. I vincitori del bando provengono da diverse zone della Cina e trascorreranno un periodo di formazione di circa 6 mesi in una delle 4 strutture sanitarie italiane che hanno aderito all'iniziativa: ospedale Niguarda e ospedale Maggiore Policlinico di Milano, Policlinico Umberto I di Roma e ospedale Valduce di Como. Il progetto di mobilità sarà replicato nel 2013.