Nello Shaanxi fa talmente freddo che le spettacolari cascate di Hukou si sono ghiacciate offrendo uno spettacolo straordinario
Di Luca Zorloni (左露珂)
Milano, 13 settembre 2012 – Gli Stati Uniti visti attraverso gli occhi di un cinese. Per comprendere meglio i rapporti tra le due superpotenze mondiali. Si è da poco conlusa al Museum of Chinese in America (Moca) di New York “America through a Chinese Lens”, una raccolta di fotografie con soggetti a stelle e strisce scattate da artisti e dilettanti orientali. Nella rassegna sono state combinate inediti d'autore e pezzi d'archivio del Moca. Ad Herbe Tam, curatore della mostra e direttore della divisione espositiva, il compito di tirare le somme dell'evento. E di spiegarci che Stati Uniti hanno visto gli occhi e le macchine fotografiche dei cinesi.
Che tipo di America viene fuori dalle foto cinesi?
“L'America che è rappresentata in molte fotografie dai cinesi appare come un luogo di speranza, di divertimento, di tristezza e banalità. In questo senso, il modo in cui i cinesi rappresentano gli Stati Uniti è come quello di altri gruppi di immigrati”.
Qual è la foto che meglio rappresenta la mostra e perché?
“Ce ne sono molte, ma quella di Chien-An Yuan immortala quello che io personalmente penso rispetto allo sviluppo attuale dell'America: che è immensamente noiosa in una maniera di cui solo la gioventù emarginata può essere annoiata. Questo tono è importante all'interno della mostra perché è un sentimento reale e contemporaneo”.
Avete invitato a esporre sia fotografi e artisti, sia persone comuni: ci sono delle differenze negli scatti?
“Sì, sono molto differenti. Nelle immagini dei dilettanti c'è un altissimo livello di intimità tra il soggetto e il fotografo perché nella maggior parte dei casi sono famigliari o amici stretti a scattare l'istantanea. Gli artisti usano la fotografia in modo differente, nella maggior parte dei casi come strumento per esprimere un'idea che offre una testimonianza della psicologia generale. Questo richiede un diverso trattamento del mezzo fotografico”.
Guardando la mostra, cosa cattura di più l'interesse dei cinesi?
“Nella maggior parte dei casi osservo un interesse a immergersi nel paesaggio americano, nelle sue città e nell'ambiente tutto intorno. Attraverso la macchina fotografica cercano il sogno americano, persino in momenti effimeri”.
Se un americano dovesse fotografare la Cina, che soggetti sceglierebbe?
“Negli ultimi tempi c'è stata molta più fotografia americana dedicata alla Cina, che documenta la sua crescita repentina nel secolo passato e tutti i traumi che sta causando rispetto alla salvaguardia della terra, all'ambiente, alle strutture familiari, alla tutela dell'architettura tradizionale”.
Sito web ufficiale della esposizione: http://www.mocanyc.org/exhibitions/current/america_through_a_chinese_lens
Nello Shaanxi fa talmente freddo che le spettacolari cascate di Hukou si sono ghiacciate offrendo uno spettacolo straordinario