Pechino, 24 agosto 2012 - Un vespaio di polemiche si è sollevato in Cina dopo che si è scoperto che il commentatore della gara dell'ostacolista Liu Xiang aveva già previsto la sua caduta in diretta tv. Secondo quanto riportano alcuni quotidiani locali, il giornalista, Yang Jian, avrebbe avuto già pronti sulla sua scrivania 4 discorsi diversi, che avrebbe sfoderato ai microfoni della televisione nazionale in base all'evoluzione della gara. Yang era anche a conoscenza dello stato di salute di Liu, considerato critico dai suoi allenatori ben prima della sua prestazione in pista.
Appena arrivato a Londra, il 3 agosto, Liu si era sottoposto ad accertamenti che avevano già rilevato la presenza del problema al tendine d'Achille destro, lo stesso che lo aveva inchiodato ai blocchi di partenza a Pechino 2008, impedendogli di difendere il titolo di Atene che lo aveva lanciato nello star system degli atleti del Dragone e che lo aveva reso il beniamino di tutta la nazione anche per i Giochi di quest'anno. Il capo delegazione e l'allenatore dell'atleta avrebbero subito provveduto ad informare Yang, che avrebbe anche diffuso la notizia tra i suoi colleghi.
Questa notizia, già uscita sui media cinesi, è stata confermata ieri sera da Sha Tong, capo dei giornalisti inviati da CCTV a Londra durante un convegno sulla copertura televisiva delle Olimpiadi. Ciò che ha fatto infuriare il pubblico cinese sono le frasi tra l'epico e il lacrimevole utilizzate dal giornalista per consolare Liu e che ora sanno di farsa. Un utente di Weibo ha commentato la vicenda dicendo: "Era giusto che CCTV si fosse preparata per i diversi risultati possibili, ma se sapevano già che sarebbe caduto, questo che imbrogliare il pubblico".