Nello Shaanxi fa talmente freddo che le spettacolari cascate di Hukou si sono ghiacciate offrendo uno spettacolo straordinario
Campione d'Italia, 11 agosto 2012 - Grande Fratello made in China al casinò di Campione d’Italia. La finalissima del reality show si svolgerà proprio nella casa da gioco dell’enclave italiana in Svizzera. Oltre alla serata conclusiva dello spettacolo, il salone delle feste al nono piano ospietrà anche la presentazione ufficiale dell’evento, prevista per martedì prossimo. Il programma andrà in onda su Guangxi Tv, un’emittente da 700 milioni di spettatori. Si intitola Dream come top model, dieci puntate in tutto realizzate in alcune delle più esclusive località del Belpaese, sulla scorta di celebri format noti anche al grande pubbico italiano, come quelli dello statunitense America’s next top model e dell’europeo Donna avventura.
Il cpasserella e delle riviste patinate selezionate in venti città cinese, che si cimenteranno con lo stile di vita italiano, tra alta moda, caffè e cappuccini. Sullo sfondo ci saranno i monumenti delle città d’arte e gli impagabili panorami del Belpaese. Tra le sedici finaliste la vincitrice verrà poi incoronata appunto a Campione. L’iniziativa, che in Italia è promossa da Steven Luo, conferma il crescente interesse della popolazione della superpotenza asiatica verso lo stile, la cultura, la tradizione ma anche la qualità tricolori. Si tratta infatti per i cinesi dell’unico evento di portata televisiva nazionale organizzato fuori dai confini della propria nazione. Per l’Italia è una delle ricadute positive dell’espansione degli orientali, che ritengono che l’Italia sia il vertice del glamour e la base ideale su cui realizzare una vera carriera internazionale nel settore.
Questo è già il terzo anno consecutivo in cui il casinò Campione d’Italia ricopre il ruolo di main sponsor del progetto, una scelta che deriva dalla convinzione che la clientela cinese rappresenta un bacino di particolare interesse. «I risultati ci stanno dando ragione – spiega l’amministratore delegato del casinò Carlo Pagan –. La nostra offerta, la nostra cortesia, la competenza, l’eleganza, insomma la nostra qualità, corrisponde ad una cultura del gioco che in Cina è parte integrante del costume».