Pechino, 9 agosto 2012 - L'inflazione cinese è cresciuta dell'1,8% in luglio, rallentando rispetto al 2,2% del mese precedente e raggiungendo il punto più basso in 30 mesi. I dati mostrano le difficoltà nel sostegno ai consumi interni, obiettivo strategico del governo di Pechino per mantenere in corsa il proprio sistema economico.
Per compensare il calo della produzione e delle esportazioni, gli economisti stanno prendendo misure che vanno verso una stimolazione della ripresa: taglio degli interessi ai prestiti e diminuzione della somma di denaro richiesta alle banche come riserva.