Fuzhou, 30 luglio 2012 - Un bambino di 11 anni è scappato di casa ed ha camminato per 11 giorni per raggiungere la nonna a migliaia di chilometri di distanza. Il bimbo si è allontanato il 14 luglio dalla sua abitazione a Shishi, nel Fujian, per tornare nel Jiangxi, sua provincia d'origine, con in tasca solo 4 yuan, circa 50 centesimi di euro, rubati da un cassetto.
Durante il tragitto, il bimbo è riuscito ad acquistare 5 bottiglie d'acqua e 2 pagnotte: terminata l'acqua e rimasto senza soldi, il piccolo si è dissetato bevendo dai rubinetti delle stazioni di servizio e ha dormito nelle aree di parcheggio che ha trovato lungo la strada. Impietosito dalle sue condizioni, un uomo gli ha donato 20 yuan durante il percorso. Dopo 150 km di cammino, il 24 luglio alcuni operai che stavano lavorando sulla strada hanno trovato il ragazzino magro e disidratato e lo hanno consegnato alla polizia che si è messa in contatto con i suoi genitori.
Il bimbo e la sua famiglia sono originari del Jiangxi e da quando i genitori si erano trasferiti nella ricca provincia industriale del Fujian, il ragazzino viveva con la nonna. Di recente, si era ricongiunto con mamma e papà, ma dopo qualche settimana, si sarebbe stufato delle troppe ore di studio cui il padre lo sottoponeva e avrebbe deciso di scappare e tornare dalla nonna.