Milano, 16 luglio 2012 - Un po' di Cina è arrivata nel campus dell'Università Bicocca. Infatti, si è svolta oggi la cerimonia di inaugurazione della summerschool "Experience Italy", che ha raccolto presso l'ateneo milanese 48 studenti e 2 tutor provenienti dall'Università di Chongqing. Tra gli sguardi straniti dai pochi rimasti a studiare nell'afa estiva, un folto gruppo di studenti dagli occhi a mandorla è sfilato oggi per i corridoi. Se non fosse stato per la t-shirt azzurro-Italia dedicata all'evento, i ragazzi di Chongqing si sarebbero potuti confondere tra i numerosi studenti stranieri che frequentano stabilmente i corsi di laurea: su 32mila studenti immatricolati presso l'Università Bicocca, ben il 5% è straniero e, di questi, l'11% viene dalla Repubblica Popolare.
L'iniziativa che ha avuto il via oggi nasce dagli accordi pluriennali di collaborazione stilati tra i due atenei, accordi che hanno già permesso la mobilità di centinaia di studenti. Nel 2010 è partita la prima summerschool@Bric organizzata dall'università milanese, che ha portato in Cina numerosi studenti della facoltà di economia, mentre nell'inverno 2011 è giunto a Milano il primo gruppo di ragazzi dalla Chongqing University. E il progetto non si ferma qui: sono già stati definiti i dettagli del prossimo viaggio verso la megalopoli cinese che avverrà in settembre.
"Experience Italy" sarà un percorso di due settimane, che porterà gli studenti cinesi alla scoperta delle eccellenze italiane e milanesi. Il focus si sposterà dall'economia all'arte, passando per la moda e il design, di cui i ragazzi sono molto appassionati. Rean, 21 anni, studia architettura alla Chongqing University ed è giunto a Milano per apprezzarne la storia e osservarne la cultura, conoscere meglio lo stile architettonico italiano, a partire dal Duomo fino alle costruzioni ipermoderne che stanno sorgendo per l'Expo 2015. Jasmine, 22 anni, studentessa della facoltà di lingue straniere, non vede l'0ra di assaggiare un bel risotto alla milanese e di assaporare un buon bicchiere di vino italiano, mentre Marco, 25 anni, futuro architetto, vuole vedere dal vivo i monumenti e gli edifici studiati a lungo sui libri e lo stadio di San Siro, dove gioca la sua squadra del cuore, il Milan.