Pechino, 22 giugno 2012 - E' iniziata in Cina la 3 giorni di festività per celebrare la tradizionale Duanwujie (端午节) o Festa delle barche di drago. La festa cade ogni anno il 5° giorno del 5° mese lunare che nel 2012 corrisponde al 23 giugno. Le sue origini risalgono all'antica Cina e a una molteplicità di miti e credenze popolari. Uno degli eventi a cui si lega questo festival è il suicidio del poeta Qu Yuan, avvenuto nel 278 a.C. in seguito alla caduta dello stato di Chu, dove era nato, a causa della corruzione tra i regnanti. Alla sua morte, i suoi concittadini, che ammiravano le sue virtù di buon governatore e le sue composizioni poetiche, hanno immerso nel fiume dei "ravioli" di riso glutinoso avvolto nel bambù, per nutrire Qu nell'aldilà. Questa sarebbe l'origine degli zongzi, piccole piramidi di riso ripiene che vengono bollite o cotte al vapore, preparate tradizionalmente in occasione di questa festa.
Un altro momento tipico delle celebrazioni sono le regate tra barche a forma di drago. Queste imbarcazioni sono molto lunghe e molto strette e ospitano un numeroso gruppo di rematori, guidati dal suono del tamburo. Il drago è considerato il simbolo della forza maschile che, secondo la tradizione, raggiunge il suo massimo al solstizio d'estate, vicino alla data della Duanwujie.
Dal 2008 la Repubblica Popolare ha riconosciuto questa tradizione come festività nazionale e ha previsto 3 giornate di ferie per lavoratori e studenti: le attività turistiche e gli eventi commemorativi sono numerosissimi in tutta la Cina.