Tianjin, 14 giugno 2012 - La municipalità di Tianjin è stata, tra 1901 e 1943, una colonia italiana e ancora oggi conserva un "quartiere italiano" e alcune istituzioni diplomatiche come la Camera di Commercio italiana in Cina. Ma c'è altro a rappresentare il Bel Paese in quel del Nord della Cina. Florentia Village, un villaggio-outlet di 200mila metri quadrati interamente costruito a modello dello "stile italiano", accoglie turisti e turiste desiderosi di accompagnare il proprio shopping con la sensazione di trovarsi nel cuore dell'Europa.
Si tratta di uno shopping center mascherato da cittadina, non molto diverso da quelli che si trovano disseminati anche in Italia, con la particolarità che, tra un giro da Armani e una capatina da Burberry, ci si può rilassare a bordo di una gondola, anche se a migliaia di chilometri di distanza da Piazza San Marco. Mentre le mogli si dedicano allo shopping più sfrenato, i mariti possono aggirarsi all'interno di una costruzione simil-colosseo, oppure fare qualche foto ai ponti in stile Rialto.
La struttura sorge su terreni una volta adibiti a coltivazioni di grano e si trova a poche decine di minuti di auto sia da Pechino che da Tianjin: una posizione strategica che ricorda quella degli outlet che da una decina d'anni sono spuntati anche nelle campagne italiane. E, infatti, il Florentia Village è stato realizzato da un committente italiano e progettato da uno studio di architettura fiorentino, dichiaratamente "ispirandosi" allo stile architettonico della loro città.