Pechino, 31 maggio 2012 - In occasione della Giornata mondiale contro il fumo, la Bill & Melinda Gates Foundation ha lanciato la prima campagna sociale in Cina per sensibilizzare il pubblico sui danni del fumo e in particolare sui pericoli del fumo passivo. La campagna si svolgerà principalmente grazie ai social network, primo fra tutti Sina Weibo, dove più di 1000 volontari tra cui alcuni volti celebri dello spettacolo del paese posteranno alcune foto sul tema. La Cina è tra i primi paesi al mondo per consumo di sigarette. Il vizio è diffuso soprattutto tra gli uomini, che iniziano a fumare spesso in età giovanissima. Fonti ufficiali stimano che in Cina circa 740milioni di persone subiscono il fumo passivo.
"La campagna mira ad aumentare la consapevolezza dei danni alla salute provocati dal fumo passivo e a diffondere il messaggio che è un diritto chiedere di rinunciare alla sigaretta, specialmente nei luoghi pubblici" ha affermato Ray Yip, responsabile per la Cina della fondazione Gates. "E' importante cambiare il pensiero comune tra i cinesi per cui il fumo è semplicemente un'abitudine molto diffusa". Questo cambiamento è avvenuto negli Stati Uniti e in Europa negli anni Settanta, mentre in Cina le sigarette sono ancora presenti anche in luoghi insoliti come ospedali e palestre. "Le leggi e i regolamenti già in vigore in più di 100 città cinesi dovrebbero essere accompagnati da una sanzione sociale per ridurre efficacemente il vizio del fumo" ha sottolineato Ray.
Le sue parole sono state riprese da Wu Yiqun, un'attivista della campagna contro il fumo della organizzazione non governativa cinese Centro di ricerca e think tank per lo sviluppo sanitario di Pechino. "La campagna influenzerà la percezione del fumo che hanno i più giovani e renderà il vizio meno attraente per loro" ha affermato. Per incoraggiare la partecipazione, la fondazione ha distribuito più di 1000 t-shirt con lo slogan "Dì di no al fumo passivo" ai volontari presenti soprattutto nelle 10 più grandi città cinesi, tra cui Pechino, Shanghai, Canton, Nanchino e Hangzhou, secondo quanto dichiarato da Zhang Jing, responsabile della comunicazione per la Ong pechinese. Imprenditori come Robin Li, fondatore di baidu.com (il google cinese) e star del cinema del calibro di Fan Bingbing sono tra i vip cinesi che hanno prestato il loro volto alla campagna.
Lo stesso Bill Gates ha partecipato a un video, presto su internet, per la pubblicità progresso di "Dì di no al fumo passivo", prodotto dalla sua fondazione e da Social Media for Social Good Alliance, una joint venture a scopo benefico formata dalle più importanti aziende del web cinese come Sina, Tencent e Baidu. In febbraio la Gates Foundation ha devoluto 9 milioni di dollari alla Croce Rossa cineseper programmi contro il fumo.
Anche i bambini di scuole di tutto il paese sono stati coinvolti in modo attivo nella Giornata mondiale contro il fumo: GUARDA QUI LA FOTOGALLERYdi alcune delle attività svolte dai ragazzi.