Pechino, 25 maggio 2012 - La rivista mensile Hurun, nota per le sue classifiche sul "chi è chi" del mondo del business cinese, ha rilasciato la sua ultima lista: I più ricchi cinesi sotto i 40 anni. E ciò che colpisce è che la maggior parte dei nomi citati non appartiene a uno dei famosi "principi", eredi delle grandi famiglie del potere del paese. Ben 25 dei 33 miliardari (in yuan) ammessi nella classifica e 6 di quelli presenti nella top 10 hanno costruito il loro patrimonio dal nulla e provengono da famiglie comuni. C'è da dire, però, che a guidare la classifica c'è ancora una giovane e ricchissima ereditiera, Yang Huiyan, 31 anni, vice presidente della cantonese Country garden holdings Co.: si tratta dell'azienda di famiglia degli Yang, anche se Huiyan ne possiede ormai la maggioranza delle azioni.
"I membri di questa classifica operano principalmente nei settori dell'intrattenimento e della information technology", ha spiegato Rupet Hoogewerf, lussemburghese analista economico fondatore della rivista Hurun. Secondo lui, sarebbe soltanto un pregiudizio ritenere che la maggior parte dei giovani più abbienti del paese siano tali solo in forza della ricchezza accumulata negli anni dai genitori. Il Guangdong è la patria dei baronetti dell'economia cinese, con 6 cantonesi inseriti in classifica, seguita dalle città di Shanghai, Pechino e dalla provincia del Zhejiang. La star del basket Usa Yao Ming, 32 anni, è al 23esimo posto nella lista, anch'egli senza nessun patrimonio di famiglia alle spalle. Yao ha fondato la sua azienda vinicola lo scorso anno, investendo il denaro guadagnato tra parquet e spot pubblicitari.
Fang Wei, 39 anni, ha fatto fortuna nella provincia del Liaoning con la sua produzione di componenti per l'edilizia, una fortuna che ammonta a 15 miliardi di yuan (circa 6,45 milioni di euro) e che lo rende il più ricco tra i giovani self-made men cinesi. Hoogewerf sostiene che la più grande differenza tra gli imprenditori cinesi e i loro rivali nel mondo è che la maggior parte di loro "ha costruito la sua fortuna contando solamente sulle proprie forze" ed ha aggiunto "le famiglie più ricche del paese tendono sempre più a spingere i propri figli ad andare all'estero per conseguire gli studi, secondo un sondaggio si tratterebbe addirittura del 90% degli intervistati. Al contrario, in Inghilterra solo il 20% dei genitori ha risposto in modo affermativo e anche in India si registra una percentuale molto inferiore". I multimilionari in Cina ammontano alla cifra record di 1,05 milioni di persone e mediamente si può dire che i giovani ricchi cinesi sono in anticipo rispetto ai colleghi europei di 10-15 anni, essendo nati intorno al 1972.