Shanghai, 10 maggio 2012 - La storia racconta che il presidente americano Theodore Roosevelt, colpito dalla lettura di "The jungle" di Upton Sinclair, romanzo che descriveva le condizioni igieniche dell'industria della lavorazione della carne a Chicago, gettò fuori dalla finestra la salsiccia che stava per mangiare. Ora, Wu Heng, web master di Shanghai, sta cercando di provocare la stessa reazione nei cinesi.Il sito internet che ha creato con altri 33 volontari, "Zhichu chuangwai" (www.zccw.info), che significa appunto "buttalo dalla finestra" e che raccoglie notizie di frodi e contraffazioni alimentari, ha avuto così tanti visitatori che il 3 maggio è andato in sovraccarico per i troppi clic. "Nelle scorse settimane, il sito ha avuto circa 2 milioni di visitatori. Abbiamo dovuto cambiare il server immediatamente per far fronte al problema". Ha detto Wu, 26 anni, che è anche studente di storia alla prestigiosa Fudan di Shanghai. "L'atto compiuto da Roosevelt è diventato uno spartiacque nella storia della sicurezza alimentare. Spero che il mio sito web possa avere un ruolo nel sensibilizzare il nostro paese su questo importante problema".
E' bastato un mese a Wu e ai suoi soci per compilare il database presente sul sito: durante le ricerche, i volontari hanno letto più di 17mila articoli e redatto più di 2400 voci, rintracciando tutto ciò che dell'argomento è apparso sui media fin dal 2004. La pagina ha ricevuto una media di 10mila visitatori al giorno ad appena una settimana dal lancio. Qui gli utenti possono trovare le ultime notizie su casi di sofisticazioni di cibo, ordinate secondo la località o la tipologia di prodotto, possono condurre ricerche nel database e osservare, grazie a una mappa interattiva, le variazioni tra il 2004 e il 2011 dei livelli di sicurezza del cibo nelle regioni cinesi. "C'è anche una questione che si lega alla consapevolezza dei media riguardo alla sicurezza del cibo" ha spiegato Wu "ad esempio, il fatto che le zone costiere siano state interessate da un numero maggiore di scandali legati al cibo dipende anche da una maggiore attenzione dei media locali a queste problematiche".
Il sito permette ai visitatori di contribuire allo sviluppo del database, di lasciare messaggi o postare domande per lo staff. Wu ha anche creato un account su Weibo (il Twitter cinese), tramite il quale i followers possono leggere le ultime news in tempo reale. "Tutto questo è possibile solo nell'era di Internet" ha aggiunto Wu, spiegando di aver incontrato faccia a faccia solo 5 di tutte le persone che hanno collaborato al progetto. Il lavoro di questo giovane shanghaiese ha ottenuto riconoscimenti anche da parte delle autorità: "La sicurezza degli alimenti è una priorità per il governo ed è bello che degli studenti abbiano offerto un tale contributo per la collettività" ha commentato Gu Zehnhua, vice direttore dell'Agenzia per la sicurezza degli alimenti di Shanghai.
A solo un mese dalla laurea, Wu, stagista in una azienda legata al web, ha detto che continuerà a lavorare alla sua creatura nel tempo libero. "E' solo una piattaforma per la condivisione di informazioni. Per delle spiegazioni di tipo scientifico bisognerebbe rivolgersi a degli specialisti" ha sottolineato Wu, aggiungendo che degli esperti si aggiungeranno presto al team di sviluppo del sito.