Pechino, 23 aprile 2012 - E' la cerimonia di apertura della seconda edizione del Beijing International Film Festival. Il protagonista dell'evento è il premio Oscar James Cameron. Parlando con giornalisti locali e stranieri ha dichiarato la sua ammirazione per registi e attori cinesi ed ha rivelato di aver già incontrato Zhang Yimou ("Sorgo rosso", "Lanterne rosse") e l'hongkonghese Jiang Wen, attore ancora poco noto al pubblico occidentale. Accanto a James Cameron sedeva Wendi Deng Murdoch, moglie del tycoon dei media Rupert Murdoch, che si è prestata, per l'occasione, a fare da interprete all'ospite d'onore.
Da Titanic ad Avatar, fino all'ultimissima versione 3D del disaster movie sul naufragio più famoso di tutti i tempi, Cameron ha dato prova delle sua capacità di combinare nelle sue pellicole poesia e tecnologia, estetica e forza narrativa. A questo proposito, il regista canadese ha affermato che la cinematografia cinese, le sue personalità e i suoi valori estetici sono eccellenti a livello mondiale e che il campo in cui può ancora migliorare è proprio quello degli effetti speciali, con l'inserimento di qualche elaborazione hi-tech, restrizioni della censura permettendo.
Durante questa missione nel Paese di Mezzo, Cameron ha espresso il suo interesse nei confronti del mercato locale soprattutto per quanto riguarda l'esportazione e la realizzazione di pellicole in formato 3D, ampiamente supportato dalle ipermoderne sale cinematografiche cinesi. Il cineasta ha poi condotto una serie di incontri conoscitivi con alcuni tra i protagonisti dell'industria cinematografica cinese ed ha dichiarato che ha in cantiere alcune future co-produzioni, tra cui spicca il titolo "Sunzi (L'arte della guerra)", di cui sarà responsabile della realizzazione 3D.
Durante la conferenza stampa il regista ha dichiarato che ha già completato la stesura della sceneggiatura per il seguito del suo ultimo successo, "Avatar", e di essere a buon punto anche sul terzo capitolo della saga di Pandora. "Realizzeremo le scene virtuali in post-produzione, mentre la Cina è una delle destinazioni più probabili per le riprese, il paese è ricco di paesaggi suggestivi che possono fornirci la giusta ispirazione" ha sottolineato Cameron.
Il regista ha anche parlato della possibilità, nel prossimo futuro, di realizzare una tecnologia che permetterà di vedere film tridimensionali senza l'ingombro degli indispensabili occhiali, anche se per ora sarà limitata solo agli schermi domestici.