Sanya, 21 aprile 2012 - I bambini di Haipo sorridono sempre, anche se la loro scuola cade a pezzi. A Sanya, principale centro dell'isola di Hainan, la scuola elementare di questa zona di periferia, si trova all'interno di un piccolo edificio di due piani lasciato allo sfacelo. Le finestre sono chiuse con assi di legno, i banchi sono vecchi e i muri sporchi. Se questa è una visione triste, ma purtroppo comune, nelle province povere della Cina dell'Ovest, il contrasto con gli scintillanti grattacieli del turismo a cinque stelle di Hainan rende il tutto ancora più miserabile.
Le foto della scuola sono state pubblicate su tianya.cn, un popolare sito cinese di messaggistica online e hanno provocato i commenti indignati di numerosi visitatori che additano le colpe di questa situazione al governo provinciale. Nel contesto degli sforzi dell'isola per diventare una location di prim'ordine del turismo mondiale, anche il villaggio di Haipo ha visto sorgere in breve tempo alberghi e centri commerciali, ma nessuno si è mai occupato della scuola elementare e dei suoi alunni. Al contrario, il terreno sui cui si trova l'edificio è stato ridestinato per scopi commerciali, il che impedisce alla scuola di ricevere i fondi assegnati periodicamente dal governo locale alla gestione degli spazi educativi.