Un businessman
nel cuore del comunismo
Liang Wengen verso il Comitato Centrale

 

Pechino, 18 aprile 2012 - la visione economico-politica di Deng Xiaoping si concretizza sempre più nella Cina odierna. Lo statista aveva coniato il motto "Arricchirsi è glorioso", legittimando la ricerca della ricchezza e del benessere personale anche all'interno del regime comunista. Liang Wengen, multimiliardario magnate dell'industria pesante, presidente del gruppo Sany, è infatti tra i candidati ad occupare un seggio nel Comitato Centrale del Partito Comunista, che sarà rinnovato l'ottobre prossimo.

Come riferisce Agi China 24, il nome di Liang compare in una lista di 71 nominativi resa pubblica domenica dalle autorità della sua provincia di origine, la centrale Hunan (come Mao Zedong). La sua nomina era già stata resa nota lo scorso autunno dopo aver ricevuto l'approvazione del dipartimento organizzativo del Comitato, che detiene potere di scelta sui possibili candidati ai seggi.

Se Liang dovesse essere confermato dal XVIII Congresso, otterrebbe la carica di membro supplente del Comitato. Se così fosse, sarebbe il primo businessman del settore privato a coprire una carica così vicina al cuore del comunismo cinese.

Liang Wengen, 56 anni, è uno degli uomini piu' ricchi della Cina, presente nelle top list di Forbes e Huarun dello scorso anno. Possiede un patrimonio personale di quasi 10 miliardi di dollari, ed è stato tra i protagonisti della delegazione che nel febbraio scorso ha accompagnato il vicepresidente Xi Jinping nella visita ufficiale negli Usa.