Primo giuramento per gli avvocati cinesi Fedeltà al Partito “contro la disonestà”
I legali cinesi si misurano con la nuova forma di accesso alla professione. L'impegno solenne è obbligatorio per tutti i neo-avvocati e va onorato entro tre mesi
I legali cinesi si misurano con la nuova forma di accesso alla professione. L'impegno solenne è obbligatorio per tutti i neo-avvocati e va onorato entro tre mesi
Pechino, 13 aprile 2012 - Per la prima volta da quanto è stata introdotta come pratica obbligatoria, giovedì si è svolta a Pechino la cerimonia del giuramento professionale dei nuovi avvocati. Gli avvocati hanno giurato fedeltà al paese e ai cittadini, hanno dichiarato la propria professionalità e il loro supporto al socialismo e alla leadership del Partito Comunista. Hanno anche giurato di difendere la costituzione e le leggi.
Il Ministero della Giustizia cinese ha reso obbligatorio per tutti i neo-avvocati di prendere questi impegni solenni. Chiunque ottenga o rinnovi il certificato necessario per praticare la professione avvocatizia deve proclamare i propri "voti" entro tre mesi. Sempre il Ministero ha designato le istituzioni che avranno il compito di organizzare questa cerimonia e ha previsto i tempi e i modi in cui gli avvocati dovranno prendere parte a questa cerimonia.
Nel settembre del 2010 gli uffici generali del Comitato Centrale del Partito Comunista e del Consiglio di Stato avevano affermato l'utilità che cerimonie di questo tipo avrebbero avuto nel promuovere ulteriormente l'integrità professionale degli avvocati. Già nel 2000 l'Associazione generale degli avvocati cinesi aveva proposto di istituire cerimonie di giuramento per i nuovi avvocati, ma tale idea non fu accolta che fino a poche settimane fa. Essere un avvocato in Cina non è un compito semplice: i casi di abuso di potere, corruzione, frode e reati contro le persone sono numerosi e spesso le vittime sono impotenti di fronte allo sconfinato potere di chi ha grandi dosi di denaro e visibilità. Gli avvocati che giurano di fronte alla costituzione e al popolo saranno in grado di prendere le parti della giustizia?