Pechino, 27 marzo 2012 - Il premier cinese Wen Jiabao ha indicato nella corruzione la principale minaccia per il Partito comunista e ha ammonito contro un cambiamento della "natura del potere" se essa non verrà debellata. "La corruzione è la minaccia più grave per il partito di governo - ha detto Wen in un intervento pubblicato sul sito web del governo - e se la questione non verrà affrontata in maniera appropriata, la natura del potere potrebbe cambiare. Questa è la principale sfida che ci troviamo ad affrontare". Negli ultimi mesi, l'opinione pubblica cinese si è più volta espressa contro la corruzione dei pubblici ufficiali con manifestazioni di piazza e campagne sul web. E Wukan rappresenta l'esempio più lampante del cambiamento. All'inizio dell'anno, anche il Presidente cinese Hu Jintao ha lanciato l'allarme corruzione, ordinando ai dirigenti del partito di contrastarla in vista del passaggio di potere in programma alla fine dell'anno.