Pechino, 20 febbraio 2012 - I nuovi assetti della ‘global governance’ e le prospettive del partenariato fra Ue e Cina e delle relazioni fra Italia e Cina sono alcuni dei temi discussi a Pechino in questi giorni, nel primo dialogo bilaterale tra T.wai (Torino World Affairs Institute) e Cicir (China Institutes of contemporary international relations).
Il dialogo è parte della cooperazione tra IAI (Istituto Affari Internazionali), T.wai e Cicir. L’Istituto Affari Internazionali è presente con il suo direttore Ettore Greco.
Il programma prevede incontri e scambi di opinioni a Pechino, e poi a Guangzhou. La delegazione italiana, che comprende diplomatici, economisti, esperti di relazioni internazionali, sarà ricevuta, fra l’altro, dal vice-ministro cinese Yu Hongjun.
L’attenzione dello IAI per la Cina s’è già tradotta in una collaborazione stabile con l’Accademia delle scienze sociali cinese (Cass) e nella pubblicazione mensile, in collaborazione con T.wai, della newsletter dal titolo OrizzonteCina, il cui numero di febbraio è appena uscito.
La collaborazione IAI/Cass fu lanciata a inizio 2010 con una visita in Cina di una delegazione dell’Istituto, guidata dal presidente Stefano Silvestri, seguita nel giugno scorso da una visita in Italia di una delegazione dell’Accademia cinese.