Softball,
i tre talenti cinesi
del Bsc
di Legnano
verso il titolo
tricolore

di Cristiana Mariani

Legnano, 6 febbraio 2012 - Qualche mese fa hanno sfiorato il successo tricolore giocando cinque gare della fase finale dei playoff del campionato di A1 di softball contro la favorita Caserta con cuore, carattere e talento da vendere e fra pochi mesi torneranno alla carica. Fra le ragazze del Bsc Legnano Amga - società che ha sede a Legnano, città di circa sessantamila abitanti in provincia di Milano - che riprenderanno la preparazione proprio in vista dell'inizio del campionato ci sono anche tre atlete cinesi: le fuoriclasse Hui Li Yu, lanciatrice di ventotto anni proveniente da Shangai, Dong Hui Lei, esterno centro venticinquenne originario di Pechino, e Hua Jie, classe 1963 che gioca ancora e in più allena nelle giovanili.

Proprio quest'ultima è considerata una vera "donna di ferro" da tutte le compagne di squadra. «Il softball in Cina è molto popolare tra le ragazze: noi abbiamo avuto la fortuna di aver partecipato alle Olimpiadi del 2008. È stata una grande festa per il nostro Paese che non dimenticheremo mai» ha affermato orgogliosamente Lei.

«Sono grandi talenti, ottime atlete che hanno da subito intrapreso l'avventura legnanese con tanto entusiasmo e l'hanno portata avanti con grande classe - ha commentato Vittorio Pino, presidente del Bsc Legnano Amga - Lei è un esterno centro, che sa giocare anche come interbase ed è in grado di fare da apripista in battuta per portare subito una giocatrice in prima base. Yu è una lanciatrice che sa ricoprire anche i ruoli difensivi. Entrambe si sono già inserite bene nel gruppo grazie all'ottimo carattere. Hua Jiè non ha bisogno di commenti: è davvero strepitosa».

Quella del Bsc Legnano Amga è una realtà unica nel panorama del softball italiano. La società biancorossa è infatti una vera e propria comunità nella quale atlete italiane, americane, cinesi e australiane sono perfettamente integrate ed è anche l'unica nella quale militano tre talenti orientali. Le ragazze biancorosse tenteranno di nuovo nei prossimi mesi l'assalto al titolo nazionale con un'ulteriore novità: la panchina sarà costituita da tre tecnici cubani. Una vera formazione senza confini.