Brescia, 5 febbraio 2012 - Il coniglio ha lasciato posto al dragone, che per tutto l’anno porterà fortuna e, si spera, abbondanza alla comunità cinese e alla città che la ospita con tutti i suoi abitanti. Oggi per tutto il pomeriggio e per tutta la sera al Palabrescia circa 2.300 cinesi residenti in città e provincia hanno voluto festeggiare il proprio capodanno salutando la mitologica figura del dragone.
Tanti gli eventi in cartellone: dall’esibizione della compagnia artistica statale di Pechino “Cinesi d’oltre mare” a quella del corpo di ballo femminile della provincia di Gansu. Ma c’erano anche artisti dell’opera di Pechino e solisti particolarmente apprezzati dagli asiatici. All’inizio della festa si è tenuta la cerimonia di saluto cui hanno presenziato le rappresentanze dell’”associazione cinese in Brescia dei commercianti”, dell’ “associazione Zhong Yi per la promozione sociale”, del consolato cinese di Milano e di Brescia e provincia.
Per il resto del tempo cinesi e tanti bresciani curiosi dell’evento o amici delle famiglie immigrate hanno festeggiato ballando e cantando. «L’anno del dragone speriamo porti bene per tutti, a cinesi e italiani- ha detto Gian Hija, sgretario dell’ “associazione cinese in Brescia dei commercianti- il periodo è difficile per tutti coloro che lavorano. Noi ci auguriamo che il dragone porti buone cose».