Pechino, 2 febbraio 2012 - I figli del Dragone che si danno all'informatica non saranno più "braccia rubate all'agricoltura". A dirlo sono le autorità di Pechino, che vogliono implementare l'utilizzo dell'information tecnology per rendere più efficiente la distribuzione dei prodotti dei coltivatori diretti. La riduzione dei costi logistici, secondo il calcolo del documento presentato dal Consiglio di Stato, renderà più competitiva la posizione degli agricolturi e consoliderà il contatto tra produttori della terra e mercato distributivo, dai mercati ai super, alle fiere del biologico fino ai rifornimenti di hotel, scuole, ristoranti e mense aziendali. Nel libro bianco dell'agricoltura del Terzo Millennio la Cina prevede anche di impiantare outlet e cooperative che aumentino lo smercio della produzione locale