Pechino, 30 gennaio 2012 - Il debito pubblico della Cina è "nel suo insieme sotto controllo": lo ha assicurato il primo ministro cinese Wen Jiabao, citato
dal Quotidiano del popolo, organo del Partito comunista cinese.
"Trattiamo con grande attenzione la questione della gestione del debito pubblico locale", ha aggiunto il primo ministro cinese. "Grazie al risanamento delle finanze e a certe regolamentazioni, la tendenza all'inflazione degli investimenti (pubblici) è stata stroncata con efficacia". Secondo gli analisti, lo Stato centrale è poco indebitato, ma i comuni e le le province si indebitano per costruire infrastrutture pubbliche e in numerosi casi sono insolventi, mettendo in pericolo il sistema finanziario.
I debiti delle province e dei comuni, alla fine del 2010, ammontavano a 1.300 miliardi di euro (10.700 miliardi di yuan), pari al 27% del Pil, secondo un rapporto pubblicato lo scorso giugno dalle autorità di Pechino.