Evade dai domiciliari Chen Guangcheng L’avvocato cieco scompare nel nulla
L'attivista, finito nei guai per aver rivelato sterilizzazioni forzate e aborti legati alla legge sul figlio unico, ha pubblicato un video su Youtube indirizzato al premier Wen: "Apra un'indagine sui miei aguzzini, protegga la mia famiglia e faccia rispettare le leggi contro la corruzione"
L'attivista, finito nei guai per aver rivelato sterilizzazioni forzate e aborti legati alla legge sul figlio unico, ha pubblicato un video su Youtube indirizzato al premier Wen: "Apra un'indagine sui miei aguzzini, protegga la mia famiglia e faccia rispettare le leggi contro la corruzione"
Pechino, 27 aprile 2012 – Giallo sull'evasione di Chen Guangcheng dai domiciliari. Gli occhi di 66 poliziotti controllano 24 ore su 24 la sua abitazione in un villaggio dello Shandong, ma l'attivista politico, noto come "l'avvocato dai piedi nudi", è riuscito a uscire di casa senza essere visto. Chen Guangcheng è cieco. Ed è svanito nel nulla. Ultimo avvistamento sul web, dove è ricomparso oggi, a pochi giorni dalla scomparsa, con un video in cui incita il governo "a far rispettare le leggi". Dov'è Chen Guangcheng? Nessuno pare saperlo. Per il resto buio totale. La fuga risale al 22 aprile, ma la notizia è circolata solo questa notte. Il web lo vuole all'ambasciata statunitense a Pechino, ma sono voci di internauti. Bob Fu, attivista politico residente negli Usa e presidente dell'associazione China Aid, ne conferma la metà: "Posso dire che si trova nella capitale, in un posto sicuro, ma non sono autorizzato a dare altre spiegazioni. E' riuscito a uscire di casa senza essere visto e con l'aiuto di amici ha abbandonato la provincia dello Shandong".
Chen, avvocato autodidatta di 40 anni e cieco dalla nascita, è finito nel mirino della censura per aver aperto il vaso di Pandora della legge sul figlio unico. Ha denunciato al mondo come sterilizzazioni forzate e aborti in stato avanzato di gravidanza siano prassi nello Shandong. Nel 2006, durante una manifestazione, viene arrestato con l'accusa di occupazione del suolo pubblico e rilasciato solo quattro anni dopo, per passare dalla padella alla brace. Da due anni infatti l'abitazione della famiglia Chen è sorvegliata costantemente da decine di agenti. "Sono uscito di prigione e sono entrato in una cella ancora più grande", commenterà poi in un video l'attivista 40enne. In queste ore è l'intero villaggio a essere blindato dalla polizia. Un cordone sanitario di auto delle forze dell'ordine ha circondato l'abitazione del legale e tiene sotto stretta sorveglianza la moglie e la figlia. La blogger Cao Yaxue riferisce che il nipote di Chen è stato vittima di un pestaggio. E' stata invece arrestata l'attivista He Peirong, che avrebbe invece avuto un ruolo chiave nella clamorosa fuga. La donna avrebbe anche smentito le voci che indicano nell'ambasciata Usa a Pechino il rifugio di Chen Guangcheng, ma gli uffici diplomatici di Washington rispondono con un silenzio stampa e fuori dalla sede dell'ambasciatore americano nella capitale cinese si segnala il monotono movimento di un qualsiasi venerdì di lavoro.
L'attenzione si concentra ora sul video pubblicato su Youtube, in cui l'avvocato dai piedi nudi compare a mezzo busto e con indosso una felpa Nike. Il messaggio dura quindici minuti ed è indirizzato al premier del Dragone Wen Jiabao. Nonostante il paio di occhiali da sole, Chen tradisce l'emozione mentre prega il capo del governo di risparmiare la vita alla sua famiglia ed enumera i nomi dei funzionari politici che li hanno maltrattati. Tre le richieste rivolte al primo ministro: avviare un'indagine contro gli aguzzini della famiglia Chen; garantire la sicurezza dei parenti dell'avvocato; infine punire la corruzione. "Far rispettare le leggi" è l'appello che l'attivista lancia al numero uno di Pechino. Il mondo dei diritti umani è col fiato sospeso per sapere che ne sarà dell'avvocato. Bob Fu aggiunge: "Gli abbiamo chiesto se vuole lasciare il Paese, ma è riluttante e ha detto di voler combattere fino alla fine dentro la Cina per i diritti dei suoi concittadini. Vuole condurre una vita normale". Resta solo una domanda: dov'è Chen Guangcheng?