Annullata una nuova manifestazione dopo un incontro tra le autorità e i delegati degli abitanti che protestano contro le acquisizioni forzate di terre
Shanghai, 20 dicembre 2011 - Verso una tregua con i "ribelli" del villaggio di Wukan?Una manifestazione prev ista per oggi è stata annullata nel villaggio del sud della Cina assediato da giorni per le proteste dei residenti contro le acquisizioni forzate di terre da parte del governo, e un accordo sarebbe vicino dopo un incontro tra le autorità locali e i manifestanti.
I tre leader della ribellione nel villaggio, che accusano i loro dirigenti locali di corruzione, saranno presto liberati dalle forze dell'ordine: lo ha annunciato oggi un portavoce dei residenti locali, lasciando intuire che i negoziati per una soluzione pacifica e definitiva sulla questione delle terre forzatamente acquisite da funzionari corrotti sono ormai vicini a una conclusione positiva.
"I tre saranno liberati tra oggi e domani", ha dichiarato ai residenti Lin Zulian. "Questa non è ancora una vittoria ma un inizio di vittoria", ha aggiunto. Secondo Lin, le autorità locali hanno anche promesso di restituire al villaggio, in una data non precisata, il corpo di un altro dei leader della ribellione, Xue Jinbo, morto recentemente mentre era in stato di detenzione.
Come gesto di disponibilità, i manifestanti hanno cancellato la protesta prevista per oggi: la protesta, al momento, è stata rinviata a domani, in attesa di nuovi sviluppi dei negoziati.