Il massacro di Nanchino secondo Zhang Yimou
“The Flowers of war”, il kolossal made in China


	
La tragedia della guerra Cino-Giapponese del 1937 rievocata attraverso gli occhi di un giovane impresario (Christian Bale, la star di Batman) che si finge sacerdote per salvare vite dall'eccidio. E' il film più costoso mai prodotto dai cinesi 
Una scena da “The flowers of war” di Zhang Yimou


La tragedia della guerra Cino-Giapponese del 1937 rievocata attraverso gli occhi di un giovane impresario (Christian Bale, la star di Batman) che si finge sacerdote per salvare vite dall'eccidio. E' il film più costoso mai prodotto dai cinesi 

Pechino, 17 dicembre 2011 -  "Prima" mondiale  a Pechino per "The Flowers of War (Jin líng shí san chai), il nuovo film del grande regista cinese, Zhang Yimou, tratto dal libro dello scrittore cinese Yan Geling, intitolato "The 13 Women of Nanjing".  Il protagonista del film è l'attore britannico Christian Bale 

La storia. Il 13 dcembre 1937, nel corso della seconda guerra tra Cina e Giappone, le truppe dell’esercito giapponese riuscirono a entrare a Nanchino. Durante l'occupazione della città l'esercito giapponese commise molte atrocità, come stupri, saccheggi, incendi e l'uccisione di prigionieri di guerra e civili con più di 300.000 vittime.

Il film  è il racconto di questa mostruosità passata alla storia come il  Massacro di Nanchino,  tutt'oggi celebrato in Cina come una giornata di lutto e di memoria nazionale.  Quei giorni vengono rievocati attraverso la vicenda di John Miller (Bale) giovane impresario di pompe funebri arrivato a Nanchino, capitale della Cina, nel 1937, per seppellire un sacerdote. Qui però il protagonista si ritrova in mezzo al massacro operato dagli invasori giapponesi, colpevoli di migliaia di omicidi e stupri sulla popolazione civile.

Per salvarsi dalla prigionia nipponica, Miller decide di fingersi prete e di offrire protezione a un gruppo di giovani donne cinesi finite nelle mire dei soldati giapponesi. A chi ha accusato il film di fare propaganda nazionalista per la Cina Bale ha risposto di considerarlo ''un film storico. Io certo non l'ho mai giudicato di propaganda, chi lo vede così non guarda con abbastanza attenzione"

''The Flowers of War è realizzato e prodotto in Cina, con riprese durate 4 anni. Costato curca 600 milioni di Yuan ( 90 milioni di dollari)  è il film più costoso nella storia della cinematografia cinese, che per la prima volta si è avvalsa degli efetti speciali creati a Hollywood. 

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