Scuolabus in un fossato, è ancora strage
15 bambini in trappola muoiono affogati

Arrestato l'autista. Poco tempo fa in un altro incidente erano rimasti uccisi 18 bimbi di un asilo.  La tragedia aveva spinto il premier, Wen Jiabao, a promettere fondi governativi per migliorare le condizioni dei trasporti scolastici

Arrestato l'autista. Poco tempo fa in un altro incidente erano rimasti uccisi 18 bimbi di un asilo.  La tragedia aveva spinto il premier, Wen Jiabao, a promettere fondi governativi per migliorare le condizioni dei trasporti scolastici

Pechino, 13 dicembre 2011 - Ancora uno scuolabus, ancora piccole vittime innocenti. E' accaduto in Cina dove 15 bambini che viaggiavano su uno scuolabus sono morti nella provincia orientale di Jiangsu. Il veicolo è andato fuori strada e si è ribaltato, finendo in un fossato utilizzato per l'irrigazione. Intrappolati fra le lamiere, i piccoli sono affogati a causa dell'acqua penetrata all'interno. Le autorità locali hanno fatto sapere di aver arrestato il conducente che avrebbe eseguito la brusca deviazione per schivare un riscio' a motore.

"L'acqua non era molto profonda, probabilmente un metro o poco più, ma è bastata per farli affogare", ha raccontato Zhang, la moglie di un contadino del luogo che, insieme ad altri, ha udito le grida disperate dei bambini ed è corsa a soccorrerli. La donna ha spiegato che i piccoli avevano un età dai 6 ai 14 anni. La notizia della strage è immediatamente rimbalzata sui siti di microblogging cinese, suscitando un'ondata di indignazione, vista la drammatica frequenza degli incidenti mortali che hanno visto coinvolti minori. L'ultimo era avvenuto a novembre quando un camion aveva sfondato uno scuolabus nel nordovest, provocando la morte di 18 bimbi di un asilo. Sul veicolo, che aveva una capienza di 9 posti, viaggiavano pigiati 60 piccoli. La tragedia aveva spinto il premier, Wen Jiabao, a promettere fondi governativi per migliorare le condizioni dei trasporti scolastici.