Nello Shaanxi fa talmente freddo che le spettacolari cascate di Hukou si sono ghiacciate offrendo uno spettacolo straordinario
I tempi cambiano, anche in Cina. In un mondo globalizzato ma sicuramente dominato dalle grande agenzie di informazione occidentali, Pechino vuole rafforzare anche la sua influenza mediatica
Pechino, 9 Novembre 2011 - E' una svolta storica e anche un segno dei tempi cambiano anche in Cina. La televisione cinese ha aperto una sede a Washington da dove comincerà a trasmettere a partire dal 2012. E' quanto rivela il Financial Times, aggiungendo che China Central Television conta di produrre fino a sei di programmi originali al giorno.
Secondo il quotidiano finanziario della City, China Central Television sta costruendo uno studio anche a Nairobi, in Kenya, da dove conta di raggiungere tutto il continente africano, e intende aprirne uno anche in Europa. "Hanno un piano molto ambizioso per aumentare la diffusione del loro canale in lingua inglese", ha detto una fonte al Ft.
"Le quattro principali agenzie di stampa occidentali controllano circa l'80% del flusso di notizie e se la Cina vuole rafforzare il suo 'soft power' deve parlare attraverso i suoi media - ha detto al Ft un docente della Jinan University, Dong Tiance - il rafforzamento della trasmissione internazionale permetterà al mondo di comprenderci meglio e a noi di rafforzare la nostra influenza" Al momento il canale è disponibile via cavo e via satellite in zone degli Stati Uniti dove è più forte la presenza cinese.
Nello Shaanxi fa talmente freddo che le spettacolari cascate di Hukou si sono ghiacciate offrendo uno spettacolo straordinario